Mentre toglievo rami e foglie secche da un vaso e mi godevo il tramonto, ecco che mi spunta sotto il naso questa signorina vestita di rosso, tutta di fretta, che chissà dove correva; magari aveva un appuntamento... È stata un’impresa immortalarla e non è venuta perfettamente a fuoco in una -e dico una- delle 40 foto che ho scattato prima che facesse buio, ma era tanto che non giocavo con una coccinella e, inseguendola, il tempo è scivolato via, come le sue zampette indaffarate sulle foglie. Mi piace pensare che sia venuta a portarmi un messaggio di speranza e -perché no?- un po' di fortuna.
Ma, soprattutto, mi ha ricordato di fare attenzione alle piccole cose, di cercare la bellezza nei dettagli, di non mollare, che quando si arriva sul bordo della foglia si può sempre camminare di sotto, a testa in giù, e provare un’altra strada, anche quando al di là della lente dell’obiettivo tutto sembra che stia precipitando e scivolando via.
Ma, soprattutto, mi ha ricordato di fare attenzione alle piccole cose, di cercare la bellezza nei dettagli, di non mollare, che quando si arriva sul bordo della foglia si può sempre camminare di sotto, a testa in giù, e provare un’altra strada, anche quando al di là della lente dell’obiettivo tutto sembra che stia precipitando e scivolando via.